venerdì 29 giugno 2007

Facce di bronzo e conflitto di interessi

Bassolino è un grande ManagerPoverino l'abbiamo trascurato.!Non se lo merita...Ma cerchiamo qui di recuperare il tempo perduto per dissertare sulla grande lenzuolata di Torino accompagnata dai suoi effetti poco speciali targati WV.


In piena emergenza politca,sanitaria e giudiziaria per i rifiuti la Regione Campania alias il suo Governatore trovano il tempo per lasciare un'impronta pesante nella vita dei posteri campani.Pesante come i debiti infattti di debiti stiamo parlando:un grosso rosso pari a 1,2 miliardi di Euro,pari solo ad una fetta dell'enorme perdenza provocata alla Regione dal dominio rinascimentale del Barone di Afragola.Non contento dell'internazionalità della fama acquisita per la Monnezza Impazzita ora vuole lasciare un'altra traccia nell'Album Mondiale"Arroganza e Faccie di Bronzo",quasi un Guinness dei primati...Per la seconda volta affida l'emissione di un nuovo prestito obbligazionario all' UBS di Londra ,il cui consulente si chiama Bassolino II ,baronetto di Afragola con residenza nella City londinese.E' risaputo che il conflitto d'interessi per la nuova aristocrazia rosso-pompeiano non vale .Lui si riempe la cassa con 750.000.000 di Euro mentre altri 442.000.000 serviranno per estinguere un mutuo contratto nel 2005.Altri 750 milioni di euro che finiranno molto prima che lui vada via( se non viene cacciato o si dimette ma qui anche San Gennnaro è un poco sordo).Il meccanismo del rifinanziamento è un ottimo sistema per spostare sul lungo termine e perciò ,sulle future amministrazioni della Regione questa polpetta avvelenata composta di debito,incompetenza e clientelismo.


Adesso però vogliamo avvisare chi deve essere avvisato e vogliamo informare chi vuole essere informato sui risvolti puramente finanziari di tale operazione.


I collocatori del debito cioè la Merryl & Linch e la UBS non guadagnano le sole commissioni del servizio ma trovano le loro ampie ( la e finale va pronunciata molto larga, molto larga :ampieeeee) soddisfazioni nella gestione a mezzo SINKING FUNDS delle giacenze di garanzie ( cioè la quota procapitale ,via via accantonata ,per estinguere la cifra totale raccolta a mezzo bonds).


Avvisiamo chi deve essere avvisato :


I fratelli napoletani consulenti finanziari Maurizio e Giampaolo Pavesi,gli attuali oracoli di mercato del Riflusso Bassoliniano,sono gli stessi che hanno rifinanziato il debito dell'Acquedotto Pugliese.Le riserve di garanzie sono state gestite in un fondo che ha realizzato (si fa per dire ) una minusvalenza ,all'altro ieri ,pari a 20 milioni di Euro ( Consultare il Sole 24 ore)In questi frangenti di mercato può capitare che nel Sink Found vengano messe attività finanziarie ad altissima volatilitàper speculazioni rapidissime e altamente remunerative per il trader ,derivati e trash bond,remunerative per il gestore ma non per il gestito.Ai Sigg.Tesorieri dell'Acquedotto è capitato di vedere in portafoglio titoli della General Motors e della Ford che come si sa sono praticamente al fallimento.


Spero che il messaggio sia stato compreso nella sua globalità.Ma si sa zio Totonno ,è ù"traseticcio",impara subito il mestiere degli altri e si è subito proposto come la prima Regione che gestirà i Sinking Funds,tanto la materia prima( il sottostante ,finanziariamente parlando) nel suo regno abbonda ...La spazzatura è praticamente inesauribile , da li a metterla nei portafogli finanziari il passo è breve.Quanto si guadagna ? Ma zio Totonno ,se permetti ,te lo dico io!


:- Anche il 100% del capitale investito,non è male vero ?


Prat

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